domenica 29 gennaio 2012

PIZZACCE CON LA RICOTTA



Curiosità:
Queste pizze che costituiscono uno dei piatti più caratteristici ed originali della nostra Tuscia, legati, specialmente nella zona dei Cimini, alle tradizioni carnevalesche, assumono nomi diversi da paese a paese. Così a Viterbo vengono chiamate «Fregnacce» come pure ad Acquapendente dove si celebrava addirittura una sagra, a Caprarola e Faleria sono «Pizzacce», a Orte, Civitacastellana e Carbognano «Frittelloni» e per meglio dire «Frittellò», a Tuscania, Montefiascone e Gradoli, prendono il nome di «Stracci» che è poi trasformato per analogia in «Sutrine» a San Martino, Canepina e Soriano dove tale termine in senso dispregiativo viene appunto dato allo straccio con cui si lava per terra, a Vallerano diventano «Fricciolose» a Vignanello «Bertolacce», a Bomarzo, «Cappellacce» e così via. Una ricchezza e varietà di nomi come si vede che dimostra l’importanza ed il saldo attaccamento di questo piatto alle tradizioni gastronomiche e folcloristiche della Tuscia al punto che ancora oggi viene usato frequentemente nelle merende in cantina specie nei paesi del versante orientale dei Cimini. La sua gustosa appetibilità è infatti condensata in un detto popolare che dice: «Le fregnacce so’ bone calle o ghiacce».

venerdì 27 gennaio 2012

LASAGNE AI CARCIOFI


Ingredienti per 6 pax:

Per la pasta: 5 uova, 500 g farina 00
Per il ripieno: 8 carciofi, 1 limone, 3 rametti di maggiorana, 40 g di farina, 4 dl di latte, 80 g di burro, 2 tuorli, noce moscata, 1 dl di panna fresca, 70 g di parmigiano reggiano grattugiato, olio extravergine di oliva, sale e pepe

giovedì 26 gennaio 2012

TORTA DELLA NONNA


Ingredienti:

 

Frolla: 200 g farina 00, 80 g zucchero semolato, 80 g burro, 1 uovo, un cucchiaino di lievito in polvere per dolci, scorza di mezzo limone grattugiata, un pizzico di sale

Farcia: 250 g ricotta vaccina fresca, 2 uova, 80 g zucchero, 25 g fecola, scorza di 1 limone grattugiata, un pizzico di sale, pinoli, zucchero a velo